«Ogni uomo ha diritto di dedicare del tempo a se stesso… io l’ho fatto così».

Cosimo Varvaglione lascia impresse queste parole sui vini della Collezione Privata, dove il Negroamaro e il Primitivo che portano la sua firma rappresentano la massima espressione di questi vitigni autoctoni che il titolare dell’azienda ha voluto realizzare.

Ed è proprio il Negroamaro Collezione Privata Cosimo Varvaglione Old Vines’17 che viene premiato con il più importante riconoscimento conferito dal Gambero Rosso, ovvero i Tre Bicchieri 2021.

In questo vino c’è lo stile di Cosimo, c’è la sua visione del vino, l’estrema cura della vigna, il perfezionismo e l’attenzione per la qualità.

Lui ha scelto di dedicarsi al vino, che è la sua passione e la sua vita sin da quando ancora bambino viveva l’emozione e i sacrifici della vendemmia, un passo indietro a suo padre. Oggi quella dedizione si ripete con i tre figli Marzia, Angelo e Francesca, che sono al suo fianco nella conduzione di una grande azienda di famiglia.

Oggi è il tempo di far festa, quando si raccoglie il frutto di un lavoro di squadra con un bilancio positivo, dove vengono sanciti la storia, la qualità e l’identità di un vino emblema dello stile enologico di Cosimo Varvaglione.

Nei giorni scorsi altre buone notizie sono giunte per l’azienda tarantina con Vini Buoni d’Italia, la guida del Touring Club, che con le 4 Stelle porta nell’olimpo dei vini il Papale Oro – Primitivo di Manduria simbolo della filosofia aziendale nel mondo – e il Primitivo di Manduria Collezione Privata Cosimo Varvaglione Old Vines 2017; 3 Stelle sono invece assegnate al Negroamaro della stessa Collezione Privata Cosimo Varvaglione.

Infine, un nuovo premio anche per il Rosa di Primitivo, il riuscitissimo Idea, selezionato dalla Guida “Rosa Rosati Rosè” 2020 – 2021.

Così si chiude il cerchio sulle scelte che sia a livello enologico sia a livello commerciale stanno portando grandi riscontri per Varvaglione 1921.