Questo classico vitigno ha originariamente guadagnato la sua fama nei vigneti francesi della Borgogna e dello Champagne, dove tutt’oggi produce alcuni dei vini bianchi di maggior qualità del mondo. Infatti lo Chardonnay detiene la stessa posizione di grande importanza tra i vini bianchi che il Cabernet Sauvignon. Lo Chardonnay coltivato in condizioni calde produce gusti ed aromi che tendono verso note di frutti tropicali come ananas e mango oppure mela matura, pera e pesca. In parte questo è dovuto alle sue ammirevoli capacità di adattamento ai diversi climi. Ha un’incredibile varietà di componenti aromatiche, che emergono in modi diversi a seconda dei terreni e dei climi dove viene coltivato.
Il vitigno Chardonnay ha le seguenti caratteristiche varietali:
- Foglia: media, orbicolare
- Grappolo: medio, piramidale, con ala poco pronunciata e compatto
- Acino: medio con buccia di media consistenza, tenera di colore giallo dorato.
Pur avendo una buona adattabilità, predilige terreni argilloso-calcarei ventilati e freschi.
E’ sensibile alla flavescenza dorata , meno alla botrite e all’oidio.
- Maturazione: media-precoce
- Vigoria: elevata
Caratteristiche del vino: se ne ricava un vino fresco e alcolico, elegante che si presta benissimo alla vinificazione in barrique. Dal sapore fine da ottimi risultati come vino fermo ma in particolar modo come spumante e champagne.